Rapina nella villa di Maria Sole Agnelli a Roma. Lei dormiva, vigilante e governante in ostaggio

Rapina nella villa di Maria Sole Agnelli, sorella dell'avvocato Gianni Agnelli e zia del presidente di Stellantis John Elkann. È accaduto nella notte tra l'8 e il 9 gennaio nella residenza di Torrimpietra, frazione di Fiumicino, provincia di Roma, sul posto i carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia e la Compagnia di Civitavecchia che indagano coordinati dal procuratore aggiunto di Roma Giovanni Conzo.

Secondo una primissima ricostruzione, quattro o cinque uomini armati e a volto coperto sarebbero entrati all'interno dell'abitazione immersa in 20 ettari di terreno di cui 120 di bosco d'alto fusto e, dopo aver immobilizzato la guardia giurata e la governante, hanno portato via una cassaforte con all'interno gioielli e orologi di lusso, anche se il bottino è ancora da quantificare. Al momento della rapina, Maria Sole Agnelli stava dormendo: la 99enne non è stata svegliata e non si è accorta di nulla. Come riporta il Corriere, i due ostaggi - illesi - sono riusciti a liberarsi dopo qualche ora e hanno dato l'allarme. In corso le indagini dei carabinieri per risalire ai responsabili: potrebbe trattarsi di una banda composta da stranieri. Già raccolte le testimonianze delle vittime, al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'abitazione e anche quelle lungo tutte le strade della zona che potrebbero rivelarsi determinanti per identificare i rapinatori e ricostruire ogni fase del colpo.

"Proprio ieri sono intervenuto sul tema della sicurezza perché Fiumicino, essendo una città in grande espansione anche dal punto di vista della crescita economica, in questi ultimi periodi è un pò sotto l'attenzione della micro-criminalità che compie questo tipo di furti" il commento all'Adnkronos del sindaco di Fiumicino Mario Baccini.

Il primo cittadino ha aggiunto di aver parlato con le forze dell'ordine la scorsa settimana proprio per una maggiore attenzione al territorio di Fiumicino, il cui Comune si estende per 220 chilometri quadrati: "Con l'appello di ieri volevo dare un segnale e chiedere maggiori controlli da parte delle autorità competenti, soprattutto nelle fasce notturne. Cercheremo come Comune di mettere in piedi anche delle iniziative per presidiare il territorio in maniera più efficace".