Simboli satanici realizzati da ignoti con la vernice, su una statua della Madonna, per due azioni in fotocopia concretizzatesi a due settimane di distanza l'una dall'altra. Questo è quanto avvenuto a Chieti, per un atto vandalico che a livello locale sembra aver già lanciato l'"allarme satanismo". Anche perché, stando a quanto riporta la stampa abruzzese, non si tratta di un avvenimento inedito nell'ultimo mese e c'è chi ipotizza già la presenza di una setta satanica nella zona. Atto vandalico e goliardico di pessimo gusto oppure vera e propria "firma" di una setta, quindi? Toccherà a quanto pare ai carabinieri fare luce sulla questione. L'ultimo caso risale alle scorse ore: qualcuno ha preso di mira la cosiddetta "Madonnina delle Piane", una statua collocata in viale Benedetto Croce a seguito di alcuni incidenti mortali. Ignoti hanno imbrattato la scultura utilizzando della vernice nera, la stessa con la quale hanno poi composto una croce rovesciata.
E considerando come una scritta satanica sia stata rinvenuta nel frattempo su un cartellone pubblicitario situato a poca distanza dalla statua, i residenti temono si tratti di un duplice atto di matrice satanista. A segnalare l'accaduto, sui social network, è stato il personale di una farmacia che si trova proprio davanti alla statua vandalizzata. "Con grande dispiacere dobbiamo segnalare che la statuetta della Madonna, situata davanti alla farmacia, è stata nuovamente oggetto di vandalismo, con chiari simboli legati al satanismo - si legge sulla pagina Facebook della Farmacia Brunori - questo non è solo un atto di vandalismo, ma un'offesa diretta ai sentimenti di chiunque in città rispetti i valori di pace e tolleranza. È un attacco non solo a un simbolo religioso, ma alla nostra comunità nel suo insieme, alla nostra storia e alle nostre tradizioni. Abbiamo sporto querela presso la stazione dei carabinieri di Chieti Scalo".
Qualcosa di simile era inoltre già avvenuto sul finire dello scorso mese: anche in quel frangente, la Madonnina in questione era stata vandalizzata con croci capovolte. Un "blitz" che si sarebbe concretizzato nella notte, i cui responsabili non sarebbero ancora stati individuati. La scultura era poi stata ripulita e la situazione sembrava essere tornata alla normalità, perlomeno fino a qualche ora fa. Il personale della farmacia ha inoltre invitato eventuali testimoni a farsi avanti, contattando le forze dell'ordine.
E la palla passa adesso ai militari dell'Arma, a quanto pare: l'auspicio generale è che l'analisi dei filmati girati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza cittadina possa fornire indizi utili all'individuazione dei responsabili. E a far definitivamente chiarezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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