26 dicembre in zona rossa: cosa si può fare oggi

Anche oggi, giorno di Santo Stefano, per il terzo giorno di fila l’Italia si risveglia in zona rossa. Ecco cosa si può fare

26 dicembre in zona rossa: cosa si può fare oggi

Anche oggi 26 dicembre, giorno di santo Stefano, tutta l’Italia si è risvegliata in zona rossa, per il terzo giorno consecutivo e domani sarà il quarto e ultimo, almeno per una breve tregua, prima di una nuova stretta per Capodanno e Befana . Dimentichiamoci anche oggi di poter pranzare al ristorante o di fare insieme agli amici una bella colazione dal sapore natalizio seduti al tavolino del bar. L’unica possibilità è l’asporto o la consegna a domicilio.

Spostamenti

Come ieri, anche oggi sarà vietato mettere il naso fuori dalla propria casa, tranne che per comprovate necessità lavorative, di salute o emergenza, o anche per raggiungere in coppia, e non di più, la casa di parenti o amici all’interno della nostra stessa regione. Ragazzini sotto i 14 anni e persone disabili o non autosufficienti potranno venire con noi e non rientreranno nel conteggio. Lo spostamento è valido una sola volta nell’arco della giornata. Una deroga per i residenti nei comuni sotto i cinquemila abitanti, che potranno oltrepassare i confini regionali, sempre però entro i 30 chilometri dalla propria residenza e senza andare verso i capoluoghi di provincia. Ci si può anche fermare a dormire presso familiari e amici. Serve comunque portare con s’è l’autocertificazione che potrà anche essere compilata direttamente durante un eventuale controllo da parte delle forze dell’ordine. Si dovrà sempre rispettare il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Il ritorno al proprio domicilio sarà sempre consentito. Si potranno anche raggiungere le seconde case, purché situate nella stessa regione, sempre però con autocertificazione alla mano. I genitori separati o affidatari possono spostarsi per andare in comuni o regioni diverse per trascorrere le festività con i figli minorenni, questi sono infatti considerati spostamenti per necessità. Anche oggi, come ieri, attenzione agli inviti a casa e a rispettare le regole di sicurezza durante il pranzo.

Attenzione comunque a non sgarrare, percé le multe previste vanno dai 400 ai 1000 euro. Sono circa 70mila gli agenti sulle strade per effettuare i controlli. Il capo della polizia Franco Gabrielli ha chiesto agli agenti di essere rigorosi ma “con un approccio comprensivo e improntato al buonsenso”.

Ristoranti, bar e pasticcerie saranno chiusi anche oggi ma sarà consentito sia la consegna a domicilio che l’asporto entro le 22.

Ecco i negozi che potremo trovare aperti oggi

Negozi che vendono alimentari e surgelati, computer e apparecchiature informatiche, libri, giornali, sigarette, carburante, cartoleria, articoli igienico-sanitari, ferramenta, calzature e abbigliamento per bambini e neonati, giocattoli, cosmetici, piante e fiori, occhiali, articoli medicali e ortopedici, medicinali, sportivi,

negozi per animali, combustibile per uso domestico e per il riscaldamento, commercio al dettaglio per qualsiasi prodotto ordinato tramite internet, telefono o televisione. Lavanderie, parrucchieri e barbieri sono aperti.

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