Agli inglesi piace farlo ad alta quota (in bagno)

A qualcuno piace farlo in aereo. C'è anche un sito internet specializzato e una pagina su Wikipedia. Ma per gli inglesi è una moda già superata. Ora la nuova tendenza è farlo a 300 metri d’altezza. A Londra numerose coppie hanno scelto il bagno in cima al grattacielo Shard, il più alto del Regno Unito. "L’enorme vetrata che permette di vedere tutta la capitale e oltre è irresistibile", scrive il tabloid Sun in prima pagina.

Il palazzo è stato inaugurato e verrà aperto ufficialmente al pubblico il primo febbraio. Ma ha già ospitato diversi eventi privati, fra cui feste e ricevimenti, e gli invitati, forse dopo qualche bicchierino, non hanno resistito all’emozione erotica in cima al grattacielo. Ma com'è venuta fuori la storia? Dai racconti dei diretti interessati? No, le "prove" inequivocabili sono state raccolte dallo staff del grattacielo che deve ripulire laddove sono passate le focose coppie. Gli addetti hanno trovato di tutto, perfino un paio di mutandine da donna abbandonate sui pavimenti del bagno degli uomini, al 68°o.

"Per ora sono solo eventi privati, figuriamoci quando qui sopra ci potrà venire chiunque, succederà di tutto", ha detto al Sun una fonte del personale dello Shard. "Il rischio è che sempre più coppie vogliano farlo qui sopra - ha aggiunto la fonte - e per questo si sta parlando, fin da ora, di aumentare la sicurezza". È previsto infatti che quando sarà a pieno regime, tra impiegati negli uffici e turisti, almeno 6 mila persone passeranno per il grattacielo ogni giorno. Anche i social network parlano di questa nuova "moda" e presto molti altri potrebbero salire in cima al palazzo per provare emozioni forti.

Secondo quanto scrive il Sun fra i londinesi è nato anche un club nel quale sono ammessi solo quelli che hanno osato fare sesso "in quota". Salato il biglietto di ingresso al grattacielo: costo base di circa 30 euro, fino a 120 se proprio non si resiste e si vuole saltare la fila. Non sarà facile trovare un posto perchè nei primi giorni di apertura si è già registrato il tutto esaurito.

I dirigenti dello Shard, intanto, cercano di buttare acqua sul fuoco, anche perché stanno incontrando non pochi problemi ad affittare i

costosissimi appartamenti del complesso residenziale. "Non c’è assolutamente la prova che qualcuno stia facendo sesso. Stiamo investigando il caso e i nostri legali sono già al lavoro", ha detto un portavoce.