Un marocchino sfascia la vetrina di un bar. Interviene Aldo Serena

L'ex attaccante di Inter, Milan e Juventus ha fermato un immigrato che stava sfasciando con un'asta di ferro la vetrina di un bar

Un marocchino sfascia la vetrina di un bar. Interviene Aldo Serena

Aldo Serena, ex centroavanti di Inter, Milan e Juventus, ha coraggio da vendere. E lo ha dimostrato, ancora una volta (ma stavolta fuori dal rettangolo verde) giovedì domattina, quando è intervenuto per placare la furia cieca di un marocchino che stava sfasciando la vetrina di un bar nel centro di Montebelluna, in provincia di Treviso. "L'ho fatto per il titolare del bar. Conosco le fatiche che fanno questi piccoli imprenditori, ciò che hanno passato con la pandemia. Non volevo che quel posto subisse troppi danni", ha spiegato l'ex centravanti della Nazionale al Corriere.it.

Il racconto

L'episodio risale a giovedì mattina. Aldo Serena era in giro con la moglie a Montebelluna, città dove è nato e vive tutt'oggi. Mentre percorreva le vie del centro ha notato un uomo, verosimilmente uno straniero, accanirsi con un'asta in metallo contro la vetrina di un bar. "Ero in centro con mia moglie per una commissione, - ha raccontato l'ex attaccante - quando c'è stato un forte trambusto. Prima questo giovane si è spogliato e si è immerso in una fontana, forse aveva caldo o era alterato. Poi ha creato confusione in un bar finché il proprietario e i dipendenti non si sono barricati dentro". A quel punto Serena, 62 anni il prossimo 25giugno, è sceso dalla moto per provare a placare lo straniero. "Ero in moto con mia moglie - ha continuato -che si è arrabbiata per il mio 'intervento', visto che avrei potuto essere aggredito".

L'intervento

Con lo stesso piglio di quando, da calciatore, "aggrediva" le squadre avversarie, Serena si è fatto avanti con lo straniero. "Gli ho detto che lo conoscevo e che ero certo che fosse una brava persona, l'ho invitato a fermarsi. Lui mi guardava e mi ascoltava. Il tempo passava, le forze dell'ordine erano in arrivo. - ha spiegato l'ex attaccante - Insomma, cercavo di guadagnare minuti".

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale del 118 che hanno caricato il giovane su un'ambulanza. "L'ho fatto per il proprietario del bar. So cosa vuol dire fare dei sacrifici", ha concluso Aldo Serena.

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