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"Allah Akbar, c'è una bomba". Panico sul volo Ryanair

Un 51enne belga con otto amici semina il panico su un volo di Ryanair diretto a Madrid. "C'è una bomba a bordo". Denunciato, è stato fatto scendere

"Allah Akbar, c'è una bomba". Panico sul volo Ryanair

"Allah u Akbar". Il grido squarcia l'aereo, poi il passeggero avverte tutti che c'è una bomba a bordo. Sono stati momenti di panico sul volo Ryanair che partiva dall'aeroporto Zaventem di Bruxelles ede era diretto a Madrid.

L'autore del folle gesto è un 51enne belga che era salito sull'aereo con 8 amici. I passeggeri terrorizzati si sono rincuorati solo quanto il capitano ha chiamato la polizia, intento a farla pagare al cliente poco desiderato. Dopo alcuni momenti concitati, gli agenti hanno invitato i nove amici a rinunciare al volo e adesso il 51enne verrà denunciato per procurato allarme. "Il comandante si è rifiutato di decollare - ha detto il portavoce della polizia federale, Peter De Waele - Uno di loro era un buffone che ha gridato “Allah Akbar” e ha parlato di una bomba a bordo".

Si trattava ovviamente di un falso allarme. Ma nonostante ciò il comandante ha costretto gli operatori dell'aeroporto a scaricare tutte le valigie e a controllarle: nulla di sospetto. "L'equipaggio ha chiesto l'assistenza della polizia dopo che un certo numero di passeggeri ha creato disturbo prima della partenza - si legge nel comunicato di Ryanair - Gli agenti hanno portato a terra questi individui prima che l'aereo partisse per Madrid.

Non tolleriamo alcun comportamento irragionevole o che vada a danno dei nostri clienti. La sicurezza e il comfort dei nostri passeggeri e del nostro equipaggio è la nostra priorità". L'aereo è ripartito con due ore di ritardo.

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