Milano, ammazzato con 4 colpi di pistola davanti al nipotino

L’uomo era ben noto alle Forze dell’ordine. Nella mattinata un altro agguato a pochi chilometri di distanza

Milano, ammazzato con 4 colpi di pistola davanti al nipotino

E’ stato ammazzato con quattro colpi di pistola nel parcheggio di un supermercato in viale Lazio, a Rozzano, comune in provincia di Milano. Secondo alcuni testimoni prima di sparare l’assassino avrebbe chiamato l’uomo per nome e, una volta guardatolo negli occhi, ha esploso i quattro colpi di arma da fuoco. Senza lasciargli scampo. Precisi, due all’addome, uno al collo e l’ultimo alla spalla. E’ accaduto ieri pomeriggio, lunedì 25 febbraio, verso le 18. La vittima si chiama Antonio Crisanti, 63enne residente a Napoli. Secondo alcune indiscrezioni Crisanti sarebbe ben noto alle Forze dell’ordine.

Quella che sembra a tutti gli effetti una vera e propria esecuzione è avvenuta davanti agli occhi innocenti del nipotino dell’uomo, un bambino di soli due anni. Subito sul luogo dell’omicidio sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Corsico. I militari, guidati da Pasquale Puca, stanno facendo i rilevamenti del caso e nelle prossime ore verranno visionati i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona e nel parcheggio del supermercato. Si spera in questo modo di riuscire, anche attraverso le testimonianze di persone presenti al momento dell’agguato, di capire l’esatta dinamica di quanto accaduto e identificare il killer. Sul luogo della sparatoria i carabinieri avrebbero trovato un proiettile inesploso calibro 921.

Solo poche ore prima, a Basiglio, paese sempre del milanese, si era verificato un fatto simile. A morire sotto i colpi di pistola ieri mattina è stato un imprenditore edile di 64 anni, Giuseppe Giuliano, ferito gravemente alla testa a bordo della sua auto e poi morto appena arrivato all’ospedale Humanitas di Rozzano.

L’uomo, di origini napoletane, viveva da anni al Nord ed era residente a Binasco. Anche Giuliano era conosciuto alle Forze dell’ordine per alcuni precedenti penali di vecchia data, risalenti agli anni novanta. Due morti molto simili, avvenute lo stesso giorno, a pochi chilometri di distanza.

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