Proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dalle Marche arriva una storia che mai vorremmo sentire: una ragazza veniva pestata dal marito perché "troppo occidentalizzata".
Come racconta il Corriere adriatico, nei giorni scorsi gli uomini del commissariato di polizia della città adriatica hanno accolto una giovane originaria del Sud-Est asiatico che denunciava di essere perseguitata dal marito. Da qualche tempo l'uomo avrebbe iniziato a pretendere di controllarla in modo sempre più ossessivo.
Ad un certo punto l'uomo, folle di gelosia, avrebbe anche cominciato ad alzare le mani. In particolare, l'uomo era irritato dallo stile di vita della consorte, giudicato "troppo occidentale".
La moglie perseguitata non ha voluto lasciarlo ma si è comunque rivolta alle forze dell'ordine perché intervenissero a garantire la sua sicurezza. Dopo l'intervento della polizia l'uomo è comunque monitorato e avrebbe smesso di tormentare la coniuge con i soprusi con cui regolarmente le rendeva la vita un inferno.
"È importante non sottovalutare i segnali di comportamenti che potrebbero nel tempo degenerare – spiega al Corriere Adriatico il vicequestore aggiunto Agostino
Maurizio Licari, dirigente del Commissariato – e, qualora si manifestino, denunciare. Ci sono state situazioni in cui la denuncia è servita a ripristinare una serena convivenza. Laddove possibile sono state anche ritirate".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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