I carabinieri della Stazione di Breuil-Cervinia coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile, hanno arrestato per omicidio stradale Giuseppe Aggio (64) di Chatillon (Aosta). L'uomo, di professione carrozziere, è accusato di aver travolto ed ucciso in stato di ebrezza Michele Di Mattia (93) turista abitante a Torino. L'anziano è morto ad Antey-Saint-André (Aosta) per le gravi ferite riportate. L'episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio in località Filley, lungo la strada regionale 46, in data 2 agosto 2019.
In base a quanto accertato dai militari, Aggio guidava con un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,5 grammi per litro, corrispondente a tre volte il limite consentito. Tale era lo status dell'uomo nel momento in cui ha investito Di Mattia, che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Il 93enne si trovava in villeggiatura presso il comune di Valtournenche. Intervenuti sul posto i sanitari del 118 e l'elisoccorso.
Secondo le prime ricostruzioni, al momento dell'incidente, Giuseppe Aggio stava percorrendo la strada regionale in direzione Chatillon alla guida della sua utilitaria. A causa del suo status psichico intuibilmente alterato dalla grande quantità di alcol ingerita, l'uomo ha urtato e trascinato l'anziano torinese per alcuni metri. Una volta accortosi di quanto accaduto, l'autista è scelto per soccorrere la vittima.
Purtroppo, l'intervento dei soccorsi è stato del tutto inutile, in quanto Michele Di Mattia è deceduto pochi minuti dopo l'investimento. Le indagini proseguono e al momento gli uomini dell'Arma stanno lavorando per fare ulteriore chiarezza sulle dinamiche della tragedia.
Ad ogni modo, è ipotizzabile che nel corso dell'udienza di convalida del provvedimento che dovrebbe svolgersi nella mattinata del 3 agosto 2019, il pm Carlo Introvigne chieda la conferma dell'arresto per Giuseppe Aggio.
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