Le nozze tra l'attrice Michela Quattrociocche e il calciatore Alberto Aquilani è stato un evento mediatico. Un po' come tutti i matrimoni vip. Le riprese video di quella giornata erano state affidate ad un "service". Il padre dell'attrice, Cesare Quattrociocche, avrebbe preso una "tangente", che ora gli costa l'accusa di corruzione, per aver favorito le società di David Biancifiori in relazione a varie commesse affidate dalla Rai alle sue società. Stando all’organigramma on line, Quattrociocche risulta essere referente per i servizi di pianificazione del Televideo di viale Mazzini ma nel decreto di perquisizione e sequestro che lo riguarda si parla dei favoritismi che avrebbe fatto alla "D and d lighting ad truck" e a "di.Bi. Technology" le due società di David Biancifiori.
Ieri quarantaquattro tra funzionari e dirigenti di Rai, società del gruppo Mediaset, La7 e Infront sono stati indagati a Roma nell'ambito di un'inchiesta sull'affidamento di lavori e servizi in cambio di denaro o di altra utilità (vacanze, biglietti aerei ed assunzioni).
E nel decreto, firmato dal pm Paolo Ielo, si legge chiaramente che Biancifiori avrebbe "erogato a Quattrociocche utilità consistenti in somme di denaro e nella messa a disposizione di tecnologie per la realizzazione dell’evento del matrimonio della figlia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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