Biscotti con larve di scarafaggio: la novità choc arriva in Italia

Un'azienda italiana ha lanciato sul mercato i primi biscotti con larve di scarafaggio: ecco cosa si trova negli ingredienti e perché la scelta degli insetti

Biscotti con larve di scarafaggio: la novità choc arriva in Italia

Pensavate che non ci saremmo arrivati? E invece sì. Anche in Italia cominciano a essere disponibili i primi prodotti a base di insetti che contengono, nei loro ingredienti, farine a base di scarafaggi. È il caso dell'azienda vicentina Fucibo che ha messo sul mercato i primi biscotti "di mais della tradizione italiana, leggeri e gustosi, arricchiti con farina di insetti per aumentare l’apporto di proteine", scrivono sul loro sito.

Cos'è il Tenebrio Molitor

Andando a spulciare nel dettaglio, vediamo che oltre a farina di mais, burro, zucchero e uova spuntano le larve di Tenebrio Molitor essiccate in polvere al 6%. Ma di cosa si tratta? Non è altro che uno scarafaggio la cui larva, inizialmente bianca, diventa via via di colore giallo (in età adulta) da cui viene estratta la farina per i biscotti. I gusti disponibili sono Classic e Cacao: i produttori sottolineano come il loro prodotto sia un punto di incontro "fra tradizione e innovazione" la cui parte innovativa è, logicamente, la farina di insetti "che li rende più sostenibili e speciali anche dal punto di vista nutrizionale, ottimi a colazione o per l’ora del tè, come goloso snack in qualunque momento della giornata".

Il precedente delle chips

Alla Fucibo, però, sono già esperti in materia visto che alcuni mesi fa erano state lanciate sul mercato anche le prime patatine "arricchite con farina di insetti", non fritte ma cotte al forno. Anche in questo caso, assoluta protagonista è la farina di larva dello scarafaggio di prima, in questo caso al 10%. Ai curiosi che volessero chiedere il perché di questa scelta, l'azienda ha la risposta pronta: "Gli insetti sono una fonte di proteine complete, di ferro, di vitamine. Sono anche incredibilmente sostenibili: richiedono meno acqua, meno cibo, meno suolo rispetto agli allevamenti tradizionali (bovini, suini, ovini, avicoli) e le emissioni di gas serra sono drasticamente ridotte". In arrivo, poi, anche la pasta 100% made in Italy con proteine di insetti.

I cinque motivi dell'azienda

Perché mangiare gli insetti? È una domanda che si sono sentiti spesso fare dai consumatori che si sono avvicinati a questo mondo. Le motivazioni sono cinque e hanno come comune denominatore la parola "commestibile", che viene sempre ripetuta per differenziare dagli insetti che, viceversa, sarebbero nocivi per la salute dell'uomo. Molto attenti all'ambiente, hanno scelto di scommettere su questa strada per il gusto caratteristico che si sente nei prodotti finali; per i nutrienti, "soprattutto proteine complete, grassi, ferro e zinco. Le proteine sono uno dei nutrienti la cui richiesta é in aumento vertiginoso, e le proteine contenute negli insetti sono migliori di quelle contenute nella carne", affermano dalla Fucibo. E poi, le altre tre motivazioni riguardano la versatilità (per le diete), sostenibilità (pochi gas serra) e l'integrazione con un'economia circolare.

Se sarà stata la scommessa giusta soltanto il tempo potrà dirlo: intanto, come riporta l'Agi, questo

fenomeno registra una crescita negli investimenti europei con 46,2 milioni di dollari investiti nel settore entro il 2023. I Paesi in cui vengono consumati più alimenti a base di insetti sono Francia, Belgio e Paesi Bassi.

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