Asti, intossicati al pranzo nuziale: trovato del salmone scaduto

Più di cento intossicati al pranzo di nozze. Gli avvocati degli sposi: "Falsa la notizia che gli ospiti della coppia si sarebbero incontrati per un aperitivo prima di raggiungere il locale"

Asti, intossicati al pranzo nuziale: trovato del salmone scaduto

È stata sequestrata dai carabinieri del Nas di Alessandria una confezione di salmone scaduto l'8 settembre 2017, ovvero due giorni prima del pranzo di nozze organizzato da Valentina Fino e Fabrizio Magnelli in cui è morto Pierino Magnelli, uno zio dello sposo. Gli intossicati, secondo quanto riporta La Stampa, sono più di 100. Non si sa ancora se il campione prelevato dai Nas sia stato servito al banchetto. Quel che è certo è che nel menù scelto dagli sposi erano presenti diversi stuzzichini e pietanze con questo pesce.

Le analisi sui campioni di cibo sono iniziate venerdì scorso e sono state condotte nel Laboratorio per il controllo degli alimenti diretto da Lucia Decastelli. La dottoressa Maria Caramelli, sentita dal quotidiano di Torino, ha detto: "Speriamo di riuscire a fare luce grazie ai test in questi casi il fattore-tempo, con riferimento all’avvio delle analisi è essenziale; più tempo passa e meno si trova".

L'ipotesi di reato nei confronti del gestore del ristorante è quella di omicidio colposo. Gli avvocati degli sposi hanno fatto sapere, come riporta La Stampa: "Abbiamo già ricevuto una ventina di parenti, entro lunedì ascolteremo anche gli altri.

Non abbiamo ancora trovato riscontro della presenza di altri clienti al ristorante di Maretto, lo stesse giorno del pranzo di matrimonio. Falsa la notizia che gli ospiti della coppia si sarebbero incontrati per un aperitivo prima di raggiungere il locale. La prima festa di matrimonio si è volta la settimana prima e con altri invitati".

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