Autovetture di lusso acquistate senza pagare l'Iva

Perquisizioni a Milano, Aosta, Genova e Savona. Anche calciatori di Serie A tra i clienti

Autovetture di lusso acquistate senza pagare l'Iva

Autovetture di lusso senza dover pagare l’Iva. È stata sgominata una banda che vendeva automobili particolarmente care evadendo l’Iva. Una truffa di lusso nei confronti del fisco. Cinque sono finiti in manette. L’indagine è stata eseguita dalla Procura di Genova, la Polizia stradale, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Le perquisizioni, in totale venti, hanno interessato quattro importanti province del Nord Italia, Milano, Aosta, Genova e Savona. Come ha riportato Il Secolo XIX, in custodia cautelare sarebbero finiti i componenti della truffa, cinque in tutto. Quattro sono agli arresti domiciliari, mentre quello considerato la mente e l’organizzatore è andato direttamente in prigione. Le indagini svolte dagli agenti hanno confermato i sospetti.

Un’organizzazione a delinquere aveva studiato un metodo per evadere l’Iva negli acquisti di auto pregiate, riuscendo così a evitare completamente il pagamento dell’imposta e le tasse sul reddito. Le automobili venivano infatti intestate a società inesistenti grazie a finti acquirenti facenti parte della Comunità europea, ma non italiani. Queste persone risultavano così esenti dal pagamento Iva in Italia, in quanto già assoggettati a tasse nel loro Paese. Spesso queste auto venivano poi rimesse nel circuito come vetture usate, usufruendo così del regime speciale del margine. Le auto maggiormente vendute attraverso questa attività illecita erano soprattutto Lamborghini, Bentley e Porsche.

Ovviamente gli acquirenti erano imprenditori di una certa fama e calciatori con un ottimo stipendio. Tra loro infatti ci sarebbero anche giocatori di Serie A. I beni per il momento confiscati si aggirerebbero intorno ai 600mila euro.

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