Aveva insultato i veneti, Oliviero Toscani non si scusa: dovrà essere processato

Il fotografo aveva attaccato il popolo veneto: "Ubriaconi e alcolizzati, il loro è un destino. Lo erano i loro nonni, padri e madri"

Aveva insultato i veneti, Oliviero Toscani non si scusa: dovrà essere processato

Oliviero Toscani insiste, ostinato. Non chiede scusa ai veneti, definiti villanamente: "Popolo di ubriaconi e alcolizzati". E per questo andrà a processo.

Era il febbraio del 2015 e il fotografo era ospite del programma radiofonico La Zanzara, su Radio24: "Poveretti, non è colpa loro se nascono in Veneto - disse parlando dei veneti - Alcolizzati atavici erano i nonni, i padri, le madri. Il loro è un destino. Basta sentire l'accento veneto: è da ubriachi, da alcolizzati, da ombretta, da vino."

Parole che non sono andate giù, comprensibilmente, a cinque cittadini padovani che hanno deciso di querelare il fumantino Toscani. Tra questi, riporta il Gazzettino, anche una donna astemia, Renza Pregnolato.

Il giudice di pace a cui si erano rivolti lo scorso 16 aprile aveva deciso di avviare un tentativo di conciliazione, con l'obiettivo di

convincere il fotografo a chiedere pubblicamente scusa agli offesi, senza risarcimenti in denaro. Toscani però si è rifiutato, pretendendo di comparire di fronte al giudice. Cui dunque spetterà l'ultima parola.

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