Il baby boss con il nome del clan tatuato sul petto, foto con Ferrari e Rolex

Il baby boss del clan Amato-Pagano arrestato ieri con l'accusa di doppio omicidio postava su Facebook foto con Ferrari, Rolex e champagne

Il baby boss con il nome del clan tatuato sul petto, foto con Ferrari e Rolex

Il baby boss sedicenne arrestato ieri dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna e della tenenza di Melito con l'accusa di doppio omicidio di affiliati della sua stessa cosca, postava su Facebook delle foto al volante di Ferrari, con champagne e Rolex.

Il ragazzino, che adesso ha 16 anni ed è già padre di un bambino di 2 mesi, è ritenuto un elemento di spicco del clan Amato-Pagano e nel giugno 2016 aveva ucciso due uomini "per dare l'esempio" agli altri della cosca visto che Alessandro Laperuta e Mohamed Nuvo prendevano iniziative non confacenti alla strategia del gruppo camorristico.

E sui social compare con una Ferrari, con delle foto sulla spiaggia a bere champagne, a fare selfie con vestiti di marca. Rolex al polso e tanti tatuaggi sul corpo: dalla pistola sul fianco a quello della bandiera spagnola sull'avanbraccio fino a quello con il nome della famiglia sul petto, Amato.

Nei suoi confronti i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a

un’ordinanza emessa dal gip del tribunale per i minorenni di Napoli su richiesta della locale procura. I reati contestati sono omicidio aggravato da finalità mafiose e detenzione e porto illegale di armi da guerra.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica