Vuole dedicare una canzone a Venezia, e ha in mente di chiamarla Serenissima. Vorrebbe pubblicarla il 25 aprile, giorno della festa di San Marco. Ma intanto Povia è già riuscito ad attirarsi le ire di mezzo veneto, almeno online, postando una fotografia che lo ritrae nudo su una spiaggia, coperto soltanto da un gonfalone del santo lagunare, utilizzato a mo di pareo.
Se l'intento era quello di dimostrare il suo amore per la Repubblica, pare che il cantante non ci sia riuscito un granché bene. "Penso e ripenso al brano sul quale sto lavorando da mesi", ha scritto sui social Povia. Ma un coro di indignati gli ha risposto di non strumentalizzare il Santo e, già che c'è, di non usare una bandiera come asciugamano da spiaggia.
E a voler guardar bene, buongusto
a parte, ci sarebbe pure un errore storico su cui recriminare. Il gonfalone di Povia mostra un leone con il vangelo aperto... e la spada. Un gonfalone della Serenissima molto meno diffuso. Qualcuno gliel'ha fatto notare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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