Tragedia familiare a Boero, una piccola frazione di 150 residenti del comune di Strona, nel Biellese. Un58enne, Antonio Belli, ha ucciso la mamma di 80 anni, Elsa Antonini, nell'abitazione in cui vivevano insieme e poi si è tolto la vita. "Non sappiamo se alla base di questa tragedia ci fosse la disperazione di un figlio per la condizione della madre", ha dichiarato il sindaco di Biella, Claudio Corradino, dopo aver saputo della notizia.
Le condizioni familiari
Gli agenti stanno lavorando per chiarire le dinamiche dell'omicidio-suicidio avvenuto nella casa della vittima. Pare che il 58enne vivesse con l'anziana da molto tempo e che nell'ultimo periodo lei si fosse ammalata. Tra le ipotesi del gesto vi è proprio l'aggravarsi delle condizioni di salute della donna che soffriva di depressione ed era gravemente obesa.
Secondo il medico legale, che ha esaminato il cadavere, l'oggetto utilizzato per il delitto potrebbe essere un bilanciere per pesi da palestra o qualcosa di molto simile. Quel che è sicuro è che sono stati i numerosi colpi sferrati con un pesante oggetto contundente a causare la morte della donna.
Dalla ricostruzione dei fatti, Belli, dopo averla uccisa, sarebbe salito sulla sua auto, una Fiat Punto, e si sarebbe diretto al Ponte della Pistolesa, un luogo dove si pratica il bungee jumping ma che è anche tristemente legato a tanti episodi di suicidio in questo angolo di Piemonte. Lì l'uomo si è lanciato togliendosi la vita. Nonostante l'episodio sia avvenuto in mattinata si è scoperto solo qualche ora fa grazie a un passante che ha notato la vettura ferma e vuota vicino al parapetto del viadotto e ha lanciato l'allarme. Quando i carabinieri sono andati a casa della vittima, hanno trovato la madre morta.
Nella piccola comunità di Strona tutti sono colpiti da quanto è accaduto.
Secondo quanto riferisce il sindaco del paese la famiglia non era molto conosciuta, perché si era trasferita da circa tre anni provenendo dalla Toscana, dalla provincia di Siena. Qualcuno ricorda solo che Belli era una persona un pò chiusa e taciturna, troppo poco per generare sospetti o preoccupazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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