Bimbo rapito riappare dopo sette anni di mistero: "Sono stato prigioniero"

Timmothy Pitzen era scomparso ne 2011 in Illinois: ora è tornato dalla famiglia raccontando di essere stato rapito e tenuto prigioniero

Bimbo rapito riappare dopo sette anni di mistero: "Sono stato prigioniero"

"Sono Timmothy Pitzen, mi hanno rapito e tenuto prigioniero". Dopo sette anni di mistero, Timmothy Pitzen è tornato dalla sua famiglia, regalando ai suoi parenti una gioia incommensurabile.

Timmothy Pitzen era scomparso nel 2011 in Illinois e nei giorni scorsi si è presentato in una stazione di polizia dello stato del Kentucky (stato federale degli Stati Uniti d'America, che confina proprio con l’Illinois) raccontando che era proprio lui quel bambino ricercato da anni.

Nel 2011 la madre era stata trovata morta in un motel: la donna aveva lasciato un ultimo bigliettino prim di farla finita – o prima di venire uccisa… – dicendo che suo figlio era vivo e al sicuro con persone che lo avrebbero protetto, come riportato dal Messaggero. Ma la scena del crimine non ha mai convinto del tutto gli inquirenti, che hanno sempre sospettato ci fosse dell'altro e che non si trattasse sicuramente di un sucidio.

Una storia che ha "appassionato" gli Usa per anni e ora, finalmente, il lieto finale.

Qualche giorno fa il ragazzino è riuscito a fuggire dal suo rapitore e incontrando una donna in strada, nonostante lo stato confusionale è riuscito a chiederle aiuto e a invitarla a chiamare le forze dell'ordine, alle quali ha raccontato di essere stato rinchiuso per sette anni in un motel di Cincinnati (Ohio) da due uomini.

La nonna del teenager, Alana Pitzen, è fiduciosa che il ragazzino ricomparso sia proprio il suo nipotino Timmothy: a dare l'ultima e ufficiale conferma ci penserà ora il test del Dna.

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