I trafficanti di uomini usano nuove tecniche per portare i migranti in Italia. Adesso gli scafisti usano dei pescherecci che rimorchiano i barchini fino a limite delle acque territoriali italiane per poi trasbordare su queste piccole imbarcazioni i migranti. Barchini che poi si diriggono verso Lampedusa. Una tecnica questa che ha permesso lo sbarco di circa 81 persone nelle ultime ore sull'isola siciliana. E così dopo una rapida indagine portata avanti dalla procura di Agrigento almeno nove trafficanti sono finiti in menette. Gli uomini delle squadra mobile di fatto fermato anche altre due persone, due tunisini responsabili dell'arrivo sul nostro territorio di altri 43 migranti. Come abbiamo ricordato la tempestività del Roan delle fiamme gialle ha permesso di intercettare la "nave madre" mentre cercava di fuggire verso la Libia e di assicurare i trafficanti di esseri umani alla giustizia.
Le operazioni sono state coordinate dal procuratore Luigi Patronaggio, dall’aggiunto Salvatore Vella e dal sostituto Cecilia Baravelli. La questura sta identificando e interrogando i migranti. Il Viminale intanto ha fatto sapere che il peschereccio è stato sequestrato. L'imbarcazione, dopo aver trainato un barchino in mare aperto, ha fatto trasbordare i passeggeri (che si erano poi diretti verso l'Italia), per poi fare rotta verso l'Africa. La situazione è stata monitorata dalla polizia di Stato anche grazie a un velivolo messo a disposizione da Frontex. Il passaggio è stato filmato: subito sono scattate le procedure per bloccare la barca principale. A bordo sono state trovate 7 persone, sei egiziani e un tunisino.
Tutte, secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, sono in stato di fermo per favoreggiamento dell'immigrazione. Nelle immagini del video è possibile vedere in che modo gli scafisti trasbordano i migranti. Ma questa volta per loro è finita male grazie all'intervento dei poliziotti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.