A Buccinasco il comune sponsorizza il Padrino come "comunicatore"

Dalla segreteria del sindaco filtra una locandina di un corso per parlare in pubblico con don Vito Corleone come testimonial

A Buccinasco il comune sponsorizza il Padrino come "comunicatore"

Nient'altro che una gaffe, assicurano dal Comune. Sta di fatto che l'utilizzo del viso di Don Vito Corleone nella locandina di un corso per comunicazione sponsorizzato dal comune di Buccinasco, nel milanese, ha fatto e fa parecchio discutere.

"Vuoi farti ascoltare... come lui?", recita il manifesto col Marlon Brando de "Il Padrino" in bella vista: la foto serve a reclamizzare un corso per imparare a parlare in pubblico rivolto ad amministratori pubblici e politici di Buccinasco.

"Si tratta di una foto inviata al sindaco via mail da un'agenzia di comunicazione. Il sindaco l'ha guardato distrattamente e ha chiesto alla segreteria di girarlo agli altri consiglieri - ci spiegano dall'ufficio stampa del comune - Ma davvero non ci ha fatto caso, è stata una leggerezza."

"Non essendone personalmente interessato, non mi sono soffermato sull’immagine, né ho riconosciuto Marlon Brando nella veste di Padrino - si difende il sindaco, Giambattista Maiorano del Pd - Mi spiace se ho urtato la sensibilità di qualcuno e ammetto un’ingenuità che evidentemente in un comune come Buccinasco fa subito clamore."

Già, perchè al comune del Milanese è stata spesso associata la definizione di "culla della 'ndrangheta al Nord". Inchieste, appalti poco chiari e affari loschi, non peraltro circoscritti al solo comune di Buccinasco.

Dall'opposizione, però, non fanno sconti: "È un’immagine di cattivo gusto – incalza il consigliere comunale di

minoranza Davide Errante - che mi offende come cittadino, come politico e come siciliano. E poi, parliamoci chiaro: chi può credere che il sindaco non abbia riconosciuto un’icona come Marlon Brando?"

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