Buckingham Palace cade a pezzi. Ristrutturazione da oltre 200 milioni di euro

Dal 1952 non si effettua alcuna manutenzione importante nel Palazzo e questa estate era stato stimato che i lavori per la messa a norma e ristrutturazione costeranno l'astronomica cifra di 150 milioni di sterline

Il cambio della guardia davanti a Buckingham Palace
Il cambio della guardia davanti a Buckingham Palace

Il presidente cinese Xi Jinping è un uomo fortunato. Ha corso il rischio di vedersi cascare sulla testa un pezzo del decrepito soffitto a stucchi della sala banchetti di Buckingham Palace quando Elisabetta II solo il mese scorso lo ha avuto come ospite per una cena in pompa magna. Come rivela oggi il Mail on Sunday il soffitto - un po' come il resto della dimora reale - cade a pezzi e per sei mesi la grandiosa sala dove si tengono i pranzi di stato resterà chiusa per urgenti lavori di restauro.

Il tutto mentre i tecnici controlleranno la tenuta strutturale dei soffitti delle stenze adiacenti, nel cuore del palazzo. Edificato nel 1703 per l'omonimo duca, quando era solo Buckingham House e non ancora Palace, venne acquistato nel 1761 da Giogrio III, avo di Elisabetta II, che lo fece risistemare dal geniale architetto John Nash.

Buckingham Palace ha 775 stanze, molte sigillate perché tenerle aperte costerebbe aperte, il sistema elettrico risale al 1949, la presenza di amianto è comune ed in molte sale ci piove perché andrebbe rifatto l'isolamento in piombo del tetto.

Dal 1952 non si effettua alcuna manutenzione importante nel Palazzo e questa estate era stato stimato che i lavori per la messa a norma e ristrutturazione

costeranno l'astronomica cifra di 150 milioni di sterline (circa 211 milioni di euro), imponendo tra l'altro a Sua Maestà di trasferirsi nell'amato castello di Windsor, andato in fiamme nel 1992, ma ormai perfettamente restaurato.

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