A lanciare l’allarme, intorno alle 13, sono stati alcuni passanti che al 115 hanno segnalato un’auto in fiamme in aperta campagna. Ma i Vigili del Fuoco mai avrebbero pensato di trovarsi davanti a un giallo con il corpo di una persona scoperto nel bagagliaio dell'auto, legato mani e piedi. La macchina è stata data alle fiamme nella campagna tra Cologne e Palazzolo, in prossimità di via Albarello in provincia di Brescia. Sul posto per spegnere il rogo erano arrivati immediatamente i pompieri di Chiari e Palazzolo che hanno poi lasciato spazio ai carabinieri che stanno indagando per omicidio.
Le indagini
Secondo quanto trapelato dalla Procura il cadavere carbonizzato era in posizione fetale chiuso del portabagagli così come potuto constatare dai Carabinieri della Compagnia di Chiari, giunti per tutti gli accertamenti. Da qui l’intervento della scientifica e degli investigatori dell'Arma, coordinati dalla Procura. La vettura, secondo i primi accertamenti, sarebbe un fuoristrada Range Rover intestato a uno straniero residente in un paese vicino. Ma per ora non ci sono altri particolari né è stato possibile risalire all’identità del corpo carbonizzato. Solo l’esame autoptico disposto dai magistrati chiarirà se la persona è morta prima di essere messa nel bagagliaio o se ha respirato fumo morendo tra le fiamme.
I precedenti
Non è la prima volta che nella zona del ritrovamento siano avvenuti omicidi macabri. Poco distante da Erbusco si era registrato l’epilogo del delitto di Gorlago.
In quel caso Chiara Alessandri prima aveva aggredito in un garage del paese bergamasco Stefania Crotti, moglie dell'ex amante, quindi cercò di far sparire ogni traccia nella campagna di Erbusco dando fuoco alla vittima ancora viva. Nella stessa zona anche un altro omicidio con un pusher assassinato da una coppia di fidanzati, Manuel e Giulia, per un debito di poche migliaia di euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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