
Quattro speleologi sono rimasti bloccati in una grotta, a causa di onda di piena improvvisa. Il Soccorso Alpino e Speleologico è intervenuto in Calabria, nell'Abisso del Bifurto, dove una forte ondata improvvisa ha reso impossibile l'uscita dalla grotta per un gruppo di quattro speleologi italiani. Un quinto membro del gruppo è riuscito ad uscire dall'abisso pochi istanti prima dell'onda, dando l'allarme poco dopo le 16.30.
Sul posto sono intervenute diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico e altre unità del CNSAS specializzate in operazioni speleologiche e speleosubacquee. I quattro erano riusciti comunque a ripararsi in un ramo secondario dell'abisso. L'Abisso del Bifurto, detta anche "Fossa del Lupo", è un profondissimo inghiottitoio che scende in verticale per 683 metri, e si trova nel comune di Cerchiara di Calabria (Cs).
Alla fine, dopo qualche ora, sono stati tratti in salvo e, a quando
apprende l'Adnkronos, sono un po' provati dall'accaduto ma in buone condizioni. Intanto i soccorritori continuano a lavorare per portare in salvo anche il quarto speleologo che si trova al momento ancora dentro l'Abisso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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