Canosa di Puglia, uomo arrestato per stalking

Aveva picchiato e minacciato l’ex convivente incendiando l’auto dell’amica

Canosa di Puglia, uomo arrestato per stalking

Un uomo è stato arrestato a Canosa di Puglia con le accuse di stalking e induzione e sfruttamento della prostituzione nei cofronti della ex compagna. L'arresto è giunto al termine di indagini condotte dai carabinieri della stazione di Canosa di Puglia e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, scaturite dalla denuncia della vittima una donna 50enne del luogo. La donna, dopo alcuni mesi di convivenza, era ormai diventata vittima delle violenze continue da parte dell'uomo di 54 anni.

Approfittando del suo stato di invalidità, le sottraeva la pensione per spendere i soldi alle slot machine. In più occasioni, quando il denaro non bastava, minacciava la donna con un coltello, costringendola a prostituirsi, procacciando lui stesso i clienti.
Non le consentiva nenache di assumere le medicine di cui aveva bisogno, obbligandola a bere alcolici. Dopo alcuni mesi di drammatiche violenze la donna, grazie all'aiuto di un'amica con cui si era confidata, decideva di lasciare finalmente l'uomo trasferendosi temporaneamente a casa della donna alla quale aveva raccontato i fatti. Da qui gli atti persecutori messi in atto dal 54enne, il quale, tramite sms e telefonate quotidiane, minacciava di morte la sua ex convivente al fine di farla tornare a casa.

Oltre alle telefonate l'uomo aveva cominciato anche ad appostarsi fuori dall’abitazione delle due donne per seguirle, in modo tale da creare loro uno stato d'ansia e paura, facendo loro temere per la propria vita. Le indagini hanno dimostrato che, al fine di raggiungere il suo scopo, l'uomo fosse passato alle vie di fatto arrivando a incendiare l'auto dell'amica dell’ex convivente.

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