Tensione davanti al comune di Carrara. Circa duemila persone, quasi tutti alluvionati, si sono riuniti chiedendo le dimissioni del sindaco Angelo Zubbani e dell’intera giunta. Per impedire che i manifestanti occupassero il municipio, le forze dell'ordine si sono viste costrette a effettuare delle cariche di alleggerimento.
Gli animi si sono surriscaldati quando Zubbani, affacciatosi per parlare con chi protestava, si è auto assolto assicurando che l'amministrazione comunale non ha alcuna colpa nell'alluvione che lo scorso mercoledì ha inondato Carrara.
Per evitare che i manifestanti arrivassero al contatto fisico con Zubbani è dovuta intervenuta la polizia che ha protetto il primo cittadino socialista facendolo allontanare sotto una fitta sassaiola. Per ore, poi, gli alluvionati hanno continuato a presidiare il Comune, dove sono riusciti comunque a occupare la sala consiliare mentre fuori venivano accesi i fumogeni tra i cori di protesta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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