La carriera tutta da ridere di Marco Della Noce

Dai primi spettacoli di cabaret al "Drive In", passando per "Mai dire gol", il cinema e "Striscia la Notizia". La carriera tutta da ridere di Marco Della Noce

La carriera tutta da ridere di Marco Della Noce

Molti lo ricorderanno per una delle interpretazioni più riuscite, quella di Oriano Ferrari, capo meccanico di Maranello che parla in modo strampalato, indossa il passamontagna rosso e fa scherzi a Sochmacher, storpiando il nome del campione tedesco. Marco Della Noce, 59 anni, è balzato agli onori della cronaca per una triste storia: dopo la separazione della moglie, infatti, ha perso la casa e, non riuscendo più a lavorare, è costretto a vivere in auto.

Dopo aver mosso i primi passi da comico a soli 14 anni nel teatro dell'oratorio di Corsico milanese, fece tanta gavetta e si mise in luce nel 1988 con il gruppo de "La Carovana", vincendo il premio della critica al Festival nazionale del cabaret. Questa vetrina lo portò nell'orbita di Antonio Ricci, che lo volle con sé al mitico "Drive In". Dopo qualche anno iniziò a lavorare al fianco della Gialappa's Band, a "Mai dire gol", e in seguito con Serena Dandini ne "L'ottavo nano".

Fa alcune esperienze con il cinema ("La grande prugna", "Bibo per sempre" e "Operazione rosmarino"), fino al successo come doppiatore, prestando la voce a "Luigi", la Fiat 500 del fortunato film animazione "Cars". Nel 2012 fa parte dello staff "Made in Sud", su Rai 2, interpretando "Larsen", il microfonista.

Nel 2014 lavora per Striscia la Notizia, vestendo i panni di "Capitan Ventosa" in sostituzione di Luca Cassol.

L'augurio è che presto Marco Della Noce possa ritrovare la serenità, superando i problemi che lo affliggono e tornando, come sempre, a farci ridere.

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