Casina del sesso vicino ai Templi, due denunce

Quella casina vicino ai templi, l’avevano messa a reddito “ospitando” le prostitute. Un giro d’affari attorno al sesso stimato attorno ai cinquemila euro al mese, denunciati due uomini a Paestum, in provincia di Salerno.

La scoperta porta la firma della polizia locale del comune di Capaccio. Gli agenti, sollecitati dalle rimostranze dei residenti, insospettiti dal frequentissimo viavai di auto attorno a quell’abitazione, a ogni ora del giorno e della notte, hanno voluto vederci chiaro. Così hanno scoperto che le squillo lì ospitavano i loro clienti per consumare le prestazioni pattuite.

Una vera e propria casa d’appuntamenti che, secondo i poliziotti locali, come riporta Il Mattino, sarebbe stata gestita da due persone che adesso sono state denunciate a piede libero. Secondo l’inchiesta, il giro d’affari attorno a quella casina era di tutto rispetto e avrebbe fruttato ai suoi presunti gestori introiti per circa cinquemila euro al mese.

Ma non è tutto.

Perché dai controlli è emerso che quella era una costruzione abusiva che già sarebbe stata interessata da un ordine di abbattimento. Era priva, inoltre, di allacci alla rete idrica e fognaria e, quindi, le condizioni igieniche di quell’alcova erano a dir poco carenti.