Cerignola, arrestato marocchino per furto dopo inseguimento

L'uomo, irregolare sul territorio italiano, aveva appena rubato otto grosse batterie da un ripetitore Vodafone

Cerignola, arrestato marocchino per furto dopo inseguimento

È stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale a Cerignola, un Comune in provincia di Foggia, un marocchino di 29 anni.
Dopo la convalida dell’arresto, l'uomo è stato giudicato con rito direttissimo e condannato alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione. Lo stesso, irregolare sul territorio nazionale, è stato anche segnalato alle autorità competenti per l’avvio delle procedure di espulsione dal territorio dello Stato.

Alcuni giorni fa, i carabinieri hanno ricevuto la segnalazione di un furto appena commesso presso il ripetitore Vodafone che si trova in contrada Mezzana Coperta a Cerignola. I militari, nel recarsi sul posto, hanno incrociato una Kia Sportage, con targa bulgara, che si stava allontanando dalla zona segnalata. Intuito che potesse trattarsi del responsabile del furto, i carabinieri hanno invertito la marcia per seguire l'auto sospetta. Il marocchino, alla guida del mezzo, alla vista dei militari ha accellerato nel tentativo di sfuggire ai controlli. Si è innescato, così, un pericoloso inseguimento fino a Stornarella, un altro Comune in provincia di Foggia, dove il ladro è stato fermato.

A bordo della Kia Sportage c'erano otto grosse batterie professionali appena sottratte dal ripetitore di telefonia mobile della nota azienda.

La refurtiva, del valore complessivo di oltre 6mila euro, è stata recuperata. L’uomo, invece, trovato in possesso di diversi arnesi da scasso sottoposti a sequestro, è stato accompagnato in caserma per la convalida dell'arresto.

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