Scoperti con più di 4 chili di cocaina in macchina mentre cercavano di sfuggire ai controlli e, allo stesso tempo erano percettori del reddito di cittadinanza nonostante la loro illecita attività. Arrestati due corrieri della droga a Catania.
Si tratta di un’operazione compiuta il 5 novembre scorso dai militari della Guardia di Finanza a seguito di un’apposita attività diretta a bloccare i canali di approvvigionamento degli spacciatori di droga sul territorio etneo. I controlli sono stati eseguiti in prossimità dei principali punti di accesso della città e, nel caso specifico, all’uscita della Tangenziale di Catania, a San Giovanni Galermo.
Durante i posti di controllo, gli occhi degli agenti sono caduti su un’autovettura che all’improvviso ha iniziato a muoversi in maniera scomposta. Il suo conducente, un catanese, M.M. di 56 anni, con una brusca manovra ha condotto l’auto sulla corsia di marcia opposta rispetto a quella dove erano fermi i militari. L’obiettivo era quello di eludere i controlli, ma l’uomo non si era reso conto che così facendo aveva ancor di più attirato su di sé le attenzioni. Dunque il mezzo è stato immediatamente fermato per eseguire i controlli che avrebbero poi accertato quanto sospettato a seguito di quella manovra. Il 56enne tra l’altro non era nuovo ai militari in quanto aveva dei precedenti per i reati contro il patrimonio. Non era da solo. Con lui una donna catanese, P.M.G. di 53 anni.
Dopo le prime domande di rito poste dai finanzieri, soprattutto per capire il perché della manovra, sia l’uomo che la donna hanno iniziato a manifestare un forte nervosismo cercando anche di comunicare tra loro nel tentativo di nascondere una busta che si trovava davanti il sedile.
Il veicolo, tra l’altro noleggiato è stato quindi perquisito dai militari i quali hanno trovato 4 panetti di cocaina purissima del peso complessivo lordo 4,355 chili. Lo stupefacente, custodito con nastro adesivo da imballaggio e cellophane, era diretto a rifornire il mercato della droga catanese. La vendita della droga avrebbe potuto fruttare ben 2 milioni di euro. I due corrieri sono stati quindi arrestati e condotti nel carcere di Piazza Lanza. Dovranno adesso rispondere per l’illecita detenzione di stupefacenti.
Da un primo accertamento di natura economico-finanziaria eseguito a carico dei catanesi è stato rilevato che entrambi percepissero il reddito di cittadinanza.
La fruizione adesso ne sarà revocata con le relative conseguenze penali previste anche per questo caso. Nel frattempo, continuano le operazioni della Guardia di Finanza per chiudere i canali di approvvigionamento degli spacciatori sul territorio etneo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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