Il commosso addio del Tg2: "Maria Grazia Capulli testimoniò bontà e amore"

"Non aveva paura di pronunciare e testimoniare bontà, bellezza e amore". Al Tg2 delle 20:30 Maurizio Martinelli dà l'addio alla collega Maria Grazia Capulli, scomparsa a soli 55 anni dopo una lunga malattia. "Fino all'ultimo ha voluto onorare una professione, la nostra, che amava profondamente". E Tommaso Ricci, in un servizio davvero commuovente, la ricorda con parole dolci e rispettose: "Del suo volto sereno e luninoso il Tg2 si è giovato fino a pochi giorni fa per informare del brutto e del bello che giornalmente capita nella vita del mondo".

"Al suo cordiale e rassicurante buongiorno si sono abituati milioni di telespettatori in tutta Italia", racconta Ricci spiegando nel servizio (guarda qui) che "la sua fresca e gradevole presenza ha allietato i cuori, dietro e davanti al video". "Ma Maria Grazia Capulli, Grazia - sottolinea - è stata più di un bel viso da ammirare, è stata una giornalista militante, mite ma ben ferma nelle scente professionali, da sempre e ancor più negli anni recenti indirizzate a una informazione non gridata, alternativa all'inevitabile talvolta tumulto e frastuono del mondo delle news". E ancora: "Era una sognatrice. Sì, certo, sognava un mondo senza spigoli. Ma sapeva che era impossibile. E, allora, con pazienza, fantasia e ostinazione (era ostinata, oh, se lo ora) si è messa in testa di bombardare il nostro palinsesto informativo di notizie positive, esplorando con il lume della sua intelligenza e della sua sensibilità il mondo della cultura, dei libri e della natura.

E questo suo convincimento, comunicare agli altri tutto il bello che c'è, ha scolpito il suo animo come una roccia soprattutto negli ultimi tempi, quando la sua salute è stata assalita dalle ondate crescenti e inarrestabili del male".