L'idea è strana, forse. Di certo innovativa. Il consigliere regionale d'Abruzzo, Leandro Bracco, ha messo nero su bianco la proposta di creare “un'apposita task force per combattere, nella maniera più efficace possibile, il dilagante fenomeno della devozione al Maligno”. Esatto: una legge contro Satana.
Difficile al momento capire quanto dovrebbero fare questi "angeli custodi" d'Abruzzo per eliminare le sette che fanno del Diavolo un dio e dei riti satanici il loro pane quotidiano. Per il consigliere di Sinistra Italiana non è certo la prima volta che conquista le pagine dei giornali per le sue proposte di legge. Come ricorda il Fatto Quotidiano, infatti, tempo fa chiese di mettere in ogni scuola abruzzese un distributore di preservativi, come se tra i banchi non si facesse altro che sesso. Oppure propose di regalare biciclette ai bisognosi (invece dei pasti, per dirne una) o culle di cartone ai bimbi appena venuti alla luce. E ora la lotta a Satana.
Sia chiaro: quella del statanismo è una piaga che in alcuni casi porta anche alla morte inspiegata di giovani e ragazzi. A spiegarlo è lo stesso Bracco nella sua proposta, come riportato dal Fatto: “La notte del 1° settembre 2015, giorno del suo compleanno, morì una 19enne di Tortoreto, deceduta cadendo da un cavalcavia dell'autostrada A14 e, nelle ore seguenti la morte, la scoperta di un messaggio a lei riferito nel quale compariva scritta la frase ‘Grazie per esserti donata’. A dicembre 2015 un crocifisso rove- sciato e simboli satanici all'interno di una grotta nella zona di Civitella del Tronto. Tre mesi fa la scoperta di riti inneggianti al Maligno nel cimitero di Giulianova. Il 10 agosto, sempre nella città giuliese, la decapitazione della statua della Vergine a ridosso del Santuario della Madonna dello Splendore. Oltre alla testa, è stato tranciato il braccio sinistro ed entrambi i pezzi non sono stati ritrovati”.
I suoi colleghi in Abruzzo non sembrano averlo preso sul serio.
C'è anche chi, come Luciano Monticelli, è arrivato a proporre Bracco come "esorcista ufficiale della Regione Abruzzo". A qualcuno piace scherzare col fuoco. Anzi: con Satana. A Bracco invece sarebbe bastata una task force con forze dell'ordine, prefettura, provincia, vescovato e sidaci per fermare il fenomeno satanista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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