Caso Consip, fuga di notizie: indagati Woodcock e la Sciarelli

Da accusatore ad accusato: il caso Consip si ritorce contro Henry John Woodcock, uno dei pubblici ministeri che avevano in mano il fascicolo sulle presunte pressioni per gli appalti pubblici prima che l'inchiesta fosse spostata da Napoli a Roma.

E proprio la procura della Capitale, come racconta il Corriere, ha iscritto nel registro degli indagati il pm napoletano per violazione del segreto d’ufficio. Nel mirino dei magistrati ci sarebbe una fuga di notizie grazie alla quale il Fatto quotidiano pubblicò il nome dei generali inquisiti, non appena le carte passarono nelle mani dei pm romani.

Indagata anche la giornalista Federica Sciarelli, conduttrice di Chi l'ha visto?, a cui è stato sequestrato il cellulare e che avrebbe fatto da tramite tra Woodcock (suo amico da anni) e la redazione del Fatto.

"Ho assoluta fiducia nei colleghi della procura di Roma e sono quindi certo che potrò chiarire la mia posizione, fugando ogni dubbio ed ombra sulla mia correttezza professionale e personale", dice Woodcock all'Ansa, "Non nego, tuttavia di essere molto

amareggiato, e che questo è per me un momento molto difficile. Posso però affermare, in piena serenità che la mia attività è sempre stata ispirata dal solo intento di servire la Giustizia, nel rispetto delle regole".