I dissapori a lungo covati vengono fuori nell’ennesima lite a al bar la “questione” fra un culturista e un suo "collega" è terminata in una sparatoria: arrestato un 38enne, il “rivale” colpito da due proiettili, al torace e all’inguine, finisce in ospedale.
L’episodio s’è verificato nel primo pomeriggio di ieri, quando erano da poco passate le quattro, a Pagani, in provincia di Salerno. Stando alle ricostruzioni, il 38enne E. C. è arrivato in auto nei pressi del locale pubblico dove si stava intrattenendo P. C., 45 anni, insieme a un’altra persona. Sceso dalla vettura, il 38enne ha aperto il fuoco contro quello che un tempo era suo amico e adesso era diventato, evidentemente, qualcosa di più che un avversario. Ha premuto più volte il grilletto di un revolver di calibro 38 special e ha colpito il 45enne al petto e all’inguine. Poi s’è dato alla macchia.
Ma la fuga del culturista pistolero è durata pochissimo. I carabinieri della locale tenenza hanno immediatamente acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nei pressi del bar teatro della sparatoria e il 38enne, come riporta La Città di Salerno, s’è presentato in caserma già nelle prime ore della serata.
Per lui, dopo gli accertamenti di rito, sono scattate le manette. È stato trasferito presso la casa circondariale di Salerno dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’ipotesi di reato della quale deve rispondere è quella di tentato omicidio.
La vittima, invece, subito dopo esser stata ferita è stata portata in ospedale a
Nocera Inferiore dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni, per quanto stabilizzate, rimangono serie e per ora i sanitari salernitani non hanno ritenuto opportuno sciogliere la prognosi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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