Sosteneva di avere redditi di appena 10mila euro all'anno, cioè meno di 900 euro al mese. Eppure le Fiamme gialle arrivati a casa sua per una verifica fiscale hanno trovato in garage due auto di lusso a lui intestate: una Ferrari 360 Modena del valore di 90mila euro e un Suv Mercedes ML320.
Così un commerciante di prodotti ittici di Forlì è stato accusato di evasione per 210mila euro tra Iva e imposte dirette. Ai finanzieri si è giustificato dicendo di usare molto raramente la Ferrari per gli elevati costi di gestione. Poi, prima che venisse conclusa la verifica fiscale, ha deciso di vendere la fuoriserie
A insospettire la Guardia di Finanza, in realtà, è stata la sua tendenza a "dimenticare" di fare lo scontrino ai suoi clienti. Diverse volte è stato pizzicato e costretto a pagare la sanzione, il che avrebbe fatto scattare la verifica fiscale. I militari hanno ricostruito le attività del magazzino merci e l’applicazione della percentuale di ricarico (ricavata dai prezzi di acquisto e di vendita dei prodotti), oltre ad una serie di controlli incrociati nei confronti di fornitori e clienti del commerciante.
Intersecando i dati sono così riusciti a contestare al commerciante per il 2011, 2012 e 2013 una evasione di 198.000 euro di imposte dirette e 12.000 di Iva. Non riconosciuti inoltre 2.000 euro di costi che l’imprenditore aveva indebitamente portato in dichiarazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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