Diciotti, Moavero: "L'Ue ora agisca ​Ci aspettavamo di più..."

Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero sul caso Diciotti punta il dito contro l'Europa che non ha saputo fornire risposte sul fronte dell'accoglienza

Diciotti, Moavero: "L'Ue ora agisca ​Ci aspettavamo di più..."

Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero sul caso Diciotti punta il dito contro l'Europa che non ha saputo fornire risposte sul fronte dell'accoglienza dei migranti che si trovano a bordo della Diciotti. "Credo che sia giusto che l’Unione e i suoi Stati membri, nell’ottica di uno sforzo congiunto, li prendano in carico per verificare, speditamente, chi ha diritto all’asilo e chi può ricevere un’offerta di lavoro. Idealmente e ove possibile, queste verifiche vanno fatte già nei Paesi più prossimi a quelli d’origine o già in quest’ultimi", ha affermato il titolare della Farnesina. Poi arriva l'affondo su Bruxelles: "La nave Diciotti ha agito salvando quasi duecento persone e mostrando la prontezza umanitaria del nostro paese: ci saremmo aspettati un’effettiva e più rapida collaborazione degli altri Stati Ue per arrivare, il prima possibile, alla soluzione migliore".

Infine il ministro degli Esteri rivolge un appello a Bruxelles in vista del summit di oggi: "Credo che sia giusto - prosegue Moavero - che l'Unione e i suoi Stati membri, nell'ottica di uno sforzo congiunto" prendano in carico i migranti arrivati in Italia "per verificare, speditamente, chi ha diritto all'asilo e chi può ricevere un'offerta di lavoro. Idealmente e ove possibile, queste verifiche vanno fatte già nei Paesi più prossimi a quelli d'origine o già in quest'ultimi. Poi, per chi ha diritto all'asilo o un posto di lavoro che lo aspetta, il viaggio verso l'Europa va organizzato in condizioni sicure e degne.

Per questo è fondamentale un efficace contrasto dei trafficanti e sfruttatori di esseri umani, vere e proprie organizzazioni criminali con tristi connessioni dai Paesi d'origine dei migranti, attraverso quelli di transito, fino ai nostri".

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