Una storia di violenza indicibile quella avvenuta in India dove un uomo è stato rifiutato da una donna e ha deciso di vendicarsi sulla figlia di 4 anni stuprandola, decapitandola e cercando di scuoiarla
Aveva tentato di scuoiarla perché non voleva che fosse riconosciuta, hanno ipotizzato le autorità, e l'ha successivamente abbandonata sul ciglio della strada a circa 300 metri dall'abitazione della madre che lo aveva rifiutato qualche giorno prima. Oltre al rifiuto la donna lo aveva anche deriso nella città di Khopoli, nel Maharashtra. Lui non aveva mai accettato questo rifiuto e ha quindi covato la sua vendetta prendendo di mira la figlia della donna. Il 27enne ha adescato la bambina e l'ha portata in un luogo appartato, riferisce il Time of India, dove l'uomo ha abusato di lei e successivamente l'ha decapitata cercando di far sparire la testa. Poi ha cercato anche di scuoiarla, in modo che quel corpicino che andava ad abbandonare rimanesse anonimo. La mamma l'ha ritrovata mentre stava vagando per le strade limitrofe a casa sua in cerca della piccola dopo aver allertato anche le autorità.
Inizialmente la polizia ha brancolato nel buio, soltanto dopo l'ipotesi lanciata dalla madre le autorità hanno ispezionato
l'abitazione del 27enne ritrovando un coltello da cucina sporco di sangue. I nomi dei coinvolti sono rimasti anonimi per evitare ritorsioni o "giustizia fai da te". L'accusato e il padre della vittima erano anche buoni amici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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