Ferrari al posto dei disabili. L'aggredito: "Nessuno mi ha difeso"

Un uomo ha parcheggia la propria Ferrari e aggredito il padre di un ragazzino disabile: "Me ne frego di te"

Via Montenapoleone (Milano)
Via Montenapoleone (Milano)

Si continua a parlare del grave gesto di inciviltà che è avvenuto a Milano, in via Montenapoleone, dove un uomo è stato insultato e spintonato, davanti a suo figlio disabile, solo perché aveva chiesto al proprietario di un'auto (una Ferrari) di spostarla leggermente per permettegli di aprire il bagagliaio. Per giunta il maleducato alle legittime rimostranze del padre del ragazzo avrebbe risposto "me ne frego".

Il padre del bambino è ancora molto amareggiato per quanto accaduto, specie perché nessuno gli avrebbe manifestato solidarietà o sostegno. "Mi scusi, potrebbe spostarsi qualche metro indietro?". Questa è la domanda che gli ha fatto, al quale il proprietario della Ferrari a quanto pare non ha neanche risposto. Dopo avergli ripetuto la domanda l’uomo reagisce stizzito, lo spintona e gli sbatte la mano sul viso, mettendosi poi a gridare come se fosse stato lui la vittima.

"Era pieno di gente, molti passanti - racconta il genitore al Corriere - ma non c’è stato nessun gesto di solidarietà, né di supporto nei nostri confronti". A quanto pare anche la polizia, arrivata poco dopo l'aggressione, non ha trovato nessuno che testimoniasse quanto era accaduto. L'episodio ha sdegnato ogni persona civile.

Anche i dirigenti della Ferrari hanno fatto sapere di essere rimasti turbati dal brutto gesto, compiuto da un uomo che "non ha nulla del ferrarista". E forse inviteranno il bambino a Maranello, per fargli sentire la vicinanza del Cavallino.

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