"Io me ne frego di te e della polizia". Quindi ha tirato uno spintone al padre del ragazzino handicappato e se ne è andato. A far scattare questa insensata furia, come racconta il Corriere della Sera, è stata una semplice richiesta: evitare di parcheggiare la Ferrari, una "FF coupé" blu targata Canton Ticino, nel posto riservato ai disabili di via Montenapoleone.
Dietro questa storia di inciviltà c'è un imprenditore milanese di 59 anni. La polizia, chiamata dal padre del ragazzino disabile, è riuscita a risalire lui collegando la targa svizzera alla sua residenza a Lugano. Come riferisce il Corriere della Sera, il proprietario della Ferrari non solo avrebbe "una serie di precedenti per lesioni, minacce, percosse, oltraggio a pubblico ufficiale" ma non potrebbe nemmeno guidare "perché la patente gli è stata revocata (come il porto d'armi)".
Stando alle ricerche effettuate dalle forze dell'ordine ieri pomeriggio, il nome dell'imprenditore violento sarebbe recentemente finito nei Panama papers.
Nell'archivio di Mossack Fonseca, lo studio legale di Panama che ha a lungo gestito le società offshore, ci sarebbero infatti due aziende che il proprietario della "FF coupé" blu ha "registrato" alle Isole vergini britanniche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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