Usa, la figlia è di colore coppia di donne denuncia la banca del seme

La donna ora chiede il risarcimento: "Sono preoccupata per il suo futuro"

Usa, la figlia è di colore coppia di donne denuncia la banca del seme

Jennifer Cramblett, di 36 anni, ha citato in giudizio la banca del seme di Chicago perché le è stato donato il seme dell'uomo sbagliato. La donna, che si era rivolta all'azienda insieme alla compagna per la fecondazione assistita, ha chiesto i danni perché il figlio che ha partorito è mulatto, quindi figlio di un uomo di colore. La 36enne ha affermato di vivere sotto stress da due anni, cioè dalla nascita del figlio, perché la sua famiglia è razzista e vive in un piccolo paese dell'Ohio, dove sono tutti bianchi.

La Cramblett ha depositato la richiesta di citazione in giudizio questa settimana nell'Illinois, lo Stato di cui Chicago è la capitale. La donna afferma che la Midwest Sperm Bank le aveva inviato per errore le fiale di sperma di un uomo di colore, quando lei aveva scelto il seme di un uomo bianco. Il costo di ogni singola provetta era di 400 dollari l'una, e già due anni fa la banca del seme aveva inviato alla 36enne il rimborso delle fiale da lei acquistate.

Adesso, a distanza di due anni, la Cramblett chiede un risarcimento più cospicuo perché si dice preoccupata per il futuro di sua figlia, Payton. La bambina, secondo la madre, difficilmente sarà accettata in un piccolo paesino della provincia americana come Uniontown.

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