Francia, campagna shock: cerchi una escort? È morta

Lo scopo è quello di sensibilizzare i clienti sul tema dello sfruttamento della prostituzione e le violenze subite dalle donne

Francia, campagna shock: cerchi una escort? È morta

Il sito si chiama Girls of Paradise e a prima vista sembra un classico portale dove i clienti possono contattare le escort per concordare prezzi e appuntamenti. Non mancano le foto sexy e la possibilità di chattare con le ragazze.

Ma Girls of Paradise è tutt'altro. Le donne "in vendita" sono tutte morte e in modo violento. La creazione del sito si deve a Mouvemente du Nid, un'associazione che si batte contro la prostituzione. "Essere una prostituta oggi significa essere una vittima di estrema violenza. Immettendo denaro in questo sistema i clienti ne sono complici. Noi vogliamo mostrargli le conseguenze delle loro azioni", recita una voce nel video di presentazione dell'iniziativa.

I clienti entrano nel sito e scelgono la loro ragazza preferita. Cliccando sul tasto della chat hanno la possibilità di iniziare a parlare con lei. Ma "al posto della ragazza con cui si è deciso di trascorrere del tempo c'è un operatore dell'associazione che racconta come è morta quella ragazza", inviandogli anche le foto delle violenze subite. I clienti possono anche decidere di contattare telefonicamente la donna. Anche in questo caso risponderà un operatore dell'associazione che informerà l'uomo che non è possibile parlare con la ragazza che ha scelto perchè già morta e gli racconterà il modo in cui è stata uccisa.

L'obiettivo della campagna è sensibilizzare i clienti sullo tema dello sfruttamento delle donne.

Solo nella prima settimana l'associazione ha ricevuto più di seicento telefonate e migliaia di messaggi in chat. Nell'aprile del 2016 la Francia ha approvato la prima legge che punisce i clienti delle prostitute.

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