È stato arrestato in provincia di Reggio Emilia un operaio di origine senegalese che picchiava il figlio di 8 anni frustandolo con un cavo elettrico e causandogli lesioni in tutto il corpo.
A far scoprire la storia di violenza familiare sono stati i vicini di casa che la sera di Pasqua hanno sentito le urla del bimbo e lo schiocco delle frustate. Quando i carabiniere hanno bussato alla porta della famiglia senegalese chiedendo spiegazioni, l'uomo ha giustificato le urla con un litigio tra la moglie e il piccolo, sostenendo, inoltre, che il figlio era poi uscito a giocare con gli amici. I militari, però, non hanno creduto alle sue parole e sono entrati in casa, scoprendo il bambino in lacrime e ferito nella vasca da bagno. Nel cesto della biancheria c'era nascosto un cavo elettrico da 1,5cm di diametro e lungo circa un metro.
L'operaio e la moglie sono stati quindi portati in caserma, mentre il figlio è stato ricoverato in ospedale con una
prognosi di 30 giorni. L'uomo, 45 anni, ha sostenuto che le percosse servivano a "educare" il bimbo ed è stato arrestato per abuso di mezzi di correzione e disciplina, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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