La Corte di Conti di Genova ha deciso: 28 tra appartenenti a polizia, carabinieri e polizia penitenziaria dovranno risarcire con 6 milioni di euro lo Stato in seguito ai fatti della caserma diBolzaneto durante il G8 di Genova.
Una sentenza che arriva a 17 anni dai fatti contestati. Tra i condannati a risarcire lo Stato c'è anche anche Alfonso Sabella, nel 2001 capo dell'Ispettorato del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap). Insieme a lui compare anche il generale Oronzo Doria, ex capo area della Liguria degli agenti di polizia penitenziaria.
Il pm aveva chiesto un totale di 7 milioni di euro di risarcimento dopo che lo Stato era stato costretto a risarcire le parti offfese.
"L' accusa - scrive Repubblica - aveva chiesto anche cinque milioni per danno d' mmagine ma, a causa di una legge recente, la Corte può contestarlo solo in caso di reati tipici contro la pubblica amministrazione e la decisione è stata così rimessa alla Corte Costituzionale".Per i giudici contabili, Sabella e Doria avrebbero dovuto vigilare in modo che non accadesse quanto poi avvenuto alla caserma di Bolzaneto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.