Gabbie, reti e 39 uccelli in casa: denunciato 55enne

Operazione dei carabinieri del Cites a Teverola, in provincia di Caserta. L'uomo, incensurato, dovrà rispondere anche di ricettazione

Gabbie, reti e 39 uccelli in casa: denunciato 55enne

Gabbie, reti e ben trentanove uccelli di varie specie detenute illecitamente: finisce nei guai un 55enne a Teverola, in provincia di Caserta.

L’operazione porta la firma dei carabinieri forestali del Cites di Napoli e dei militari della sezione Operativa Antibracconaggio che hanno compiuto la scoperta nell’abitazione di un uomo incensurato e residente nel Casertano. Dai controlli sono spuntate fuore ben diciotto gabbie-trappola per la fauna e tre reti utilizzati per la caccia ai volatili, corredate dal materiale utile a garantirne il fissaggio. Ma non è tutto perché in casa sua, l’uomo deteneva alcuni uccelli che, secondo gli investigatori, sarebbero stati catturati senza alcuna autorizzazione e grazie all’utilizzo di metodi non contemplati dalle normative in materia. In particolare, i carabinieri hanno rinvenuto nove cardellini, cinque tortore, quattro ghiandaie, tre verzellini, cinque merli, due lucherini, due fringuelli, una gazza, una quaglia, un passero, una cinciallegra, una capinera, un ciuffolotto e un codirosso. Sia i volatili che il materiale da caccia è stato posto sotto sequestro.

Gli uccelli, sottratti al 55enne, dopo gli adempimenti di rito sono stati consegnati al personale in servizio presso il centro recupero animali selvatici dell’Asl di Napoli.

Per l’uomo è scattata la denuncia: risponderà di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e dell’ipotesi di reato di ricettazione dal momento che la fauna selvatica è ritenuta, dalle leggi in materia, parte del patrimonio indisponibile dello Stato.

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