Genova, arrestato africano clandestino: espulso, vendeva ancora droga

È finito in manette venerdì pomeriggio un cittadino straniero colto nell’atto di vendere della droga per le strade di Genova.

A notarlo mentre cedeva la sostanza illegale ad un tossicodipendente in via del Campasso sono stati gli agenti della polizia di stato, impegnati in un’operazione di pattugliamento del territorio finalizzata proprio a contrastare l’attività di spaccio.

Il soggetto, un 27enne marocchino, si trovava già nel mirino degli inquirenti, che da tempo stavano indagando sulla sua persona ed attendevano l’occasione per incastrarlo. Era ben noto per il fatto di aggirarsi nel quartiere genovese di Sampierdarena. Qui, agghindato col fedele e caratteristico berretto simil Gucci raffigurante due tigri e con un paio di occhiali da sole, vendeva le dosi di cocaina precedentemente confezionate nella sua abitazione.

Dopo una serie di appostamenti, i poliziotti lo hanno infine colto in flagranza di reato. Fermato dunque per una perquisizione, il magrebino è stato trovato in possesso di circa 3 grammi di hashish. Decisi ad effettuare un controllo più approfondito, gli agenti hanno raggiunto il suo appartamento sito nel quartiere di Certosa, dove sono stati rinvenuti oltre 30 grammi di cocaina, 1345 euro in contanti ed un bilancino di precisione.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il marocchino è stato arrestato e condotto al commissariato di Cornigliano.

Adesso si trova dietro le sbarre della casa circondariale Marassi di Genova. Su di lui, clandestino sul terriotorio italiano, pende tuttora un provvedimento d’espulsione spiccato dalla prefettura di Milano.