Tragedia a Sassari, dove una mamma di soli 25 anni ha perso la vita dopo aver affrontato un intervento di parto cesareo per far nascere la sua bambina.
A perdere la vita è Giovanna Satta, originaria di Padru, piccolo comune nella provincia di Sassari. La giovane, descritta come gioviale e solare, lascia il compagno e due bambine, oltre alla piccola appena nata, riuscita a salvarsi.
Sul caso, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, è stata aperta un'inchiesta e le indagini stabiliranno che cosa può aver provocato la tragedia. A causa di una complicazione riscontrata nel corso della gravidanza (era al sesto mese di gestazione), Giovanna era stata portata di corsa nel reparto di ostetricia e ginecologia delle Cliniche San Pietro dell' Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari.
Qui, viste le condizioni già critiche della giovane, i medici avevano deciso di effettuare immediatamente il cesareo per far nascere la bambina. La neonata, Silvia, ha avuto salva la vita proprio grazie all'intervento. Ma per la mamma non c'è purtroppo stato nulla da fare. Giovanna è morta senza neppure avere la possibilità di stringere almeno una volta la sua piccola.
Un dramma che ha sconvolto la piccola comunità di Padru. Pur avendo solo 25 anni, Giovanna aveva già affrontato due gravidanze, mettendo al mondo due bimbe. La terza gravidanza, però, si era rivelata sin da subito piuttosto complessa. Al momento non è ancora possibile sapere che cosa abbia in concreto provocato il decesso. L'azienda ospedaliera, come da prassi, ha avviato un'indagine interna per ricostruire tutte le dinamiche.
Il commento del sindaco
Giovanna lascia dunque tre bambine, una appena nata, e il compagno, Stefano, fra l'altro al momento senza lavoro. La coppia era molto unita malgrado le difficoltà economiche. Tutto il paese si stringe intorno all'uomo, rimasto solo con le figlie.
"Non esistono parole che possano nemmeno lontamente esprimere quanto dolore ci possa essere dietro ad una giovane vita che lascia questa terra, che lascia una famiglia, che lascia delle figlie che avevano tutto il bisogno e la necessità di una mamma" si legge nel messaggio lasciato dal sindaco Antonello Idini sulla pagina Facebook del comune di Padru. "Il nostro pensiero va a Stefano e alle loro bambine, alla mamma, al babbo, ai fratelli e a tutta la famiglia. Riposa in pace, Giovanna, e veglia tutti i tuoi cari da lassù".
Parlando all'AdnKronos, il sindaco Idini ha spiegato che la comunità si è già attivata per aiutare anche materialmente la famiglia: "Il marito è disoccupato e per aiutare questa famiglia adesso servirà sostegno psicologico, ma anche aiuti
materiali. È partita subito una grande corsa alla solidarietà di tutto il paese, con associazioni religiose e laiche che si sono già attivate".Don Michelino Vincis, parroco di Padru, ha invitato tutti alla preghiera.
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