"Volevo fosse Fabrizio il mio testimone". A parlare è Valeria Favorito, la ragazza salvata 18 anni fa dal presentatore Fabrizio Frizzi, che le donò il midollo quando aveva 11 anni e rischiava di morire di leucemia.
Il conduttore televisivo scomparso a marzo la definiva "la mia sorellina di sangue" e per Valeria lui era "il fratellone". Il conduttore e la giovane si erano conosciuti quando lui decise di donarle il midollo. Valeria all’inizio non era a conoscenza del nome del donatore: lo ha scoperto quando, inviata una lettera di ringraziamento, ricevette una risposta firmata da "Fabrizio".
Negli anni i due sono diventati buoni amici. Il loro ultimo incontro risale a poco prima della scomparsa del presentatore.
"Andai a Roma per portargli di persona il mio invito di nozze, volevo che lui fosse il mio testimone", aveva raccontato la giovane. "Se le mie forze me lo consentiranno, ci sarò", era stata la promessa del conduttore.
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