Allarme sulle coste meridionali del Regno Unito dove è presente la più grande concentrazione di caravelle portoghesi dette anche "meduse assassine".
Si tratta di una specie che deve il suo nome alla "vela", un sacchetto colmo di gas che permette all'animale di galleggiare. Secondo la Marine Conservation Society si tratta della ”invasione” più grande della specie nel Paese dal 2003 ed è provocata da uragani e condizioni meteorologiche estreme.
I tentacoli possono avere una lunghezza di dieci metri e possono arrivare fino a cinquanta. Le sue punture, oltre a essere molto dolorose, possono risultare anche letali per l'uomo. L'animale di solito si trova nell'Oceano Atlantico e Pacifico nelle fasce subtropicali e tropicali, ma può sopravvivere anche al nord.
In Gran Bretagna, infatti, è stato adesso registrato un numero di esemplari che supera la media dei 1.500, soprattutto sulle spiagge della Cornovaglia e del Dorset, del Devon, del Galles e delle coste di Milford-on-Sea nell'Hampshire.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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