Alla guida dell’auto rubata, tenta di sfuggire ai carabinieri e finisce la sua corsa schiantandosi contro un muro. È finito in manette così un 60enne a Ercolano, in provincia di Napoli.
L’episodio s’è verificato nella mattinata di sabato scorso. Tutto è iniziato quando l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha notato la presenza, in strada, di una pattuglia di carabinieri. I militari, impegnati in uno dei consueti servizi di monitoraggio e controllo sul territorio, hanno notato immediatamente le mosse del 60enne che, appena s’è accorto della presenza dei tutori dell’ordine, ha cercato di darsi alla fuga. Apparentemente senza motivo.
Così i carabinieri, insospettiti, si sono lanciati all’inseguimento della Peugeot a bordo della quale viaggiava il 60enne. La fuga di quell’auto è durata poco perché durante la corsa, il guidatore ha perduto il controllo ed ha concluso la sua rocambolesca iniziativa schiantandosi con violenza contro un muro ai margini della carreggiata.
Dall’impatto, il 60enne è uscito praticamente incolume. Al punto che, pur di sfuggire di nuovo ai carabinieri, ha tentato di aggredire i militari che gli stavano stringendo le manette ai polsi.
A causare la folle volontà di sfuggire è stato il fatto che quell’auto a bordo della quale scorazzava per la città alle falde del Vesuvio risultava rubata, il 23 luglio scorso, a Napoli.Per l'uomo adesso si sono aperte le porte della casa circondariale di Napoli Poggioreale dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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