È morta all'ospedale di Vipiteno, in Alto Adige, la più giovane vittima del Coronavirus in Italia: si tratta di una bambina di soli 5 anni. La piccola presentava un quadro clinico già complesso a causa di gravi patologie per le quali soffriva, ed il suo fisico era già molto debole.
L'aggravarsi della malattia ha reso necessario il ricovero avvenuto due giorni fa. Come riportato dal sito Stol.it, residente in un comune dell'alta Valle Isarco in provincia di Bolzano, la bambina aveva le difese immunitarie deboli e provate da una grave malattia che ha ulteriormente aggravato il quadro clinico portandola rapidamente al decesso.
Casi in aumento
Nonostante l'epicentro del Covid sia sempre la Lombardia, i numeri stanno salendo anche nella provincia di Bolzano: i contagi salgono a 1.443 con 45 nuovi casi nelle ultime 24 ore; sono 128, invece, i decessi complessivi con nuove otto vittime nell'ultimo bollettino della Protezione civile, tra cui la bimba di 5 anni.
Il governatore del Trentino Alto-Adige e della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, ha firmato un'ordinanza che introduce l'obbligo di coprire naso e bocca in caso di incontri al di fuori dell'ambiente familiare, soprattutto nei negozi. Quindi, senza l'uso delle mascherine si rischia la multa per violazione del provvedimento.
Muiono anche i bambini
Il decesso a Vipiteno conferma che il Covid-19 non risparmia i più piccoli e riaccende l'eterno dibattito tra i morti "per" ed i morti "con" il Coronavirus: la bimba di 5 anni stava lottando, ed avrebbe continuato a farlo, con la sua malattia. È stato il Coronavirus che se l'è portata via, senza l'infezione la piccola sarebbe ancora in vita.
Se è vero che l'età media delle vittime rimane sopra i 65 anni, in alcuni casi un bambino, oltre ad essere portatore sano, può peggiorare le proprie condizioni fino alla morte: come riporta Libero, arriva dagli Stati Uniti il caso di un bambino di appena sei settimane morto nel Connecticut a causa del Covid-19, per non parlare della bambina di 12 anni morta qualche giorno fa in Belgio o la 16enne deceduta in Francia. Un allarme simile si è vissuto lunedì in Sicilia, con la morte di una bambina di 5 anni all'ospedale di Palermo a causa di una polmonite. L'esito del tampone, in quel caso, era risultato, però, negativo.
Una luce nel buio
Oltre al bollettino di guerra, fortunatamente esistono anche notizie rincuoranti specialmente perché la storia arriva da Bergamo, drammatico epicentro della pandemia, dove si è registrato il caso della più piccola guarita
d'Italia: Beatrice Aurora, nata lo scorso 11 febbraio, era stata ricoverata il 5 marzo perché positiva al Coronavirus. Dopo aver effettuato due tamponi, entrambi con esito negativo, la piccola è tornata felice nella sua casa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.