Non si era ancora insediata a palazzo Chigi, non aveva ancora vinto le elezioni e probabilmente non aveva ancora incominciato la sua campagna elettorale quando la sinistra aveva già iniziato a mulinare lo spauracchio degli spauracchi nell'aria stantìa della politica nostrana: «Se la Meloni dovesse andare al governo l'Italia sarebbe isolata in Europa». E si capiva bene che, nelle loro parole, i confini geografici del Vecchio Continente si estendevano all'intero globo terracqueo (sic), al sistema solare e forse anche all'infinito: perché con la destra l'Italia è fuori dal mondo.
L'ossessione dello Stivale staccato e isolato dagli altri Paesi dell'Unione ha ammorbato tutte le future opposizioni, senza alcuna defezione.
Ecco una piccolissima raccolta.
«Grazie alle tue amicizie (si riferisce a Giorgia Meloni, ndr) l'Italia sarà ancor più isolata in Europa, non solo a causa di Salvini e Berlusconi, ma anche per le tue alleanze». Luigi Di Maio, 27 agosto 2022.
«Solo il Pd ha la capacità, la credibilità e l'autorevolezza per governare in Italia e in Europa. Se (Salvini e Meloni, ndr) andassero al governo, renderebbero l'Italia isolata, arroccata in un blocco marginale e caratterizzato da una vocazione illiberale, autoritaria e ostile allo stato di diritto». Pina Picierno, Pd, 16 settembre 2022.
«Meloni e Salvini non sono a casa a Bruxelles o a Parigi, i loro riferimenti culturali e politici sono noti, e sono peraltro ben noti. Io non temo il fascismo dopo il 25 settembre, temo piuttosto un'Italia isolata e marginale in Europa». Andrea Marcucci, Pd, 19 settembre 2022.
«I partiti che sostengono il governo Meloni sono sempre più marginali e inconcludenti in Europa», Laura Ferrara, 10 novembre 2022.
«Abbiamo purtroppo avuto da questo governo la prima prova di cosa significhi non avere una cultura europea, la forza dell'Italia sta nelle sue buone relazioni non certo nell'isolamento». Raffaella Paita, Italia Viva, 11 novembre 2022.
«Dopo tre settimane di governo Meloni l'Italia si ritrova isolata in Europa con unici alleati Malta, Cipro e la Grecia. Un disastro di proporzioni inimmaginabili: pensavamo che si potessero saldare con Polonia e Ungheria, invece neanche quello. Il rischio, ora, è di diventare totalmente ininfluenti e incapaci di difendere gli interessi nazionali». Lia Quartapelle, Pd, 15 novembre 2022.
«Meloni imbarazzante, sta dimostrando tutta la sua inadeguatezza come rappresentante degli interessi dell'Italia sullo scenario europeo e internazionale, portando l'Italia ad una umiliante condizione di isolamento». Nota congiunta dei capigruppo M5s nelle Commissioni Esteri e Politiche Ue di Camera e Senato, Arnaldo Lomuti ed Elisa Scutellà e i senatori Raffaele De Rosa e Pietro Lorefice. 9 febbraio 2023.
«Il risultato delle tensioni create nei primi mesi di lavoro del governo è l'isolamento dell'Italia in Europa». Piero De Luca, vicepresidente dei deputati Pd. 9 febbraio 2023.
«Meloni sempre più isolata in Europa per difendere le fonti fossili». Angelo Bonelli, Avs, 27 marzo 2023. «Grazie ai liberali europei il Parlamento UE condanna le discriminazioni del governo italiano verso figli delle coppie omogenitoriali. Anche l'Europa stigmatizza la violazione di diritti di comunità Lgbtq+ e minori in Italia. Il governo resta isolato in tutto il globo terracqueo». Riccardo Magi, +Europa, 30 marzo 2023. Ps: vi avevamo avvisati che saremmo arrivati anche ai confini del mondo conosciuto...
«L'Italia è anche completamente isolata dal punto di vista delle alleanze europee. Alla fine, chi pagherà le conseguenze, politiche ed economiche, del vicolo cieco in cui si è infilato il governo sarà l'Italia». Ivan Scalfarotto, Italia Viva, 14 settembre 2023.
«Il governo italiano in Europa è totalmente isolato perché ha pessimi rapporti con Germania, Francia e Spagna». Carlo Calenda, Azione, 22 ottobre 2023.
«Con Meloni l'Italia in Europa non conta nulla». Giuseppe Conte, M5s, 23 febbraio 2024.
«Sui migranti l'Italia è oggi isolata come mai prima in Europa». Osvaldo Napoli, Azione, 24 settembre 2023.
«Cara Presidente Meloni, fatti sentire, perché l'Italia oggi rischia di essere isolata e esclusa. Serve la nostra voce nei tavoli che contano e oggi non ci siamo. Purtroppo». Matteo Renzi, Italia Viva, 16 marzo 2024.
«Meloni porta all'isolamento, una tragedia per l'Italia». Romano Prodi, 29 giugno 2024.
«Ora Meloni è rimasta isolata non solo sul piano internazionale, ma perfino nel suo partito europeo, abbandonata dai vecchi amici», Giuseppe Provenzano, Pd, 9 luglio 2024.
«Giorgia Meloni doveva scegliere se stare con o contro l'Europa. Con il voto di oggi (no a von der Leyen, ndr) di Fratelli d'Italia ha certificato l'isolamento internazionale a cui il governo ci ha condotto da tempo». Stefano Bonaccini, Pd, 19 luglio 2024.
Fine del florilegio minimo. A due anni dall'insediamento del governo Meloni - lo comunichiamo ai distratti che non se ne fossero accorti - l'Italia è ancora saldamente legata all'Europa, non è stata segata lungo i confini e lasciata andare alla deriva verso le coste africane e, da recenti immagini satellitari, pare che lo Stivale sia ancora presente e ampiamente visibile sul globo terracqueo. Di più: quell'Europa che doveva espellere l'anomalia Italia, sta invece facendo proprie alcune delle proposte tricolori: dai migranti alla transizione ecologica. Non solo: l'italianissimo Raffaele Fitto è diventato un vicepresidente di peso della Commissione e Politico.eu - uno dei siti più influenti sulla politica continentale e certamente non riconducibile all'area conservatrice - ha incoronato Giorgia Meloni come «la persona più potente d'Europa». E persino l'Economist - bibbia del liberalismo anglosassone, sempre molto ruvido con il nostro Paese - ha promosso a pieni voti le politiche di palazzo Chigi. Per non parlare dell'asse con Trump e Musk.
Sicuramente è andata anche meglio del previsto ma non erano richieste grandi doti di preveggenza per capire in quale direzione si stava dirigendo l'Italia, bastava un po' di sano realismo. E, ora, secondo voi, chi è rimasto isolato in Europa e pure Oltreoceano? Citofonare al mondo progressista...
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